La notizia

20 Aprile 2020

Comunicazione del Presidente:

cessazione delle delle attività associative e di ricerca;

prosieguo della funzionalità dei siti con i test per il pubblico.

Informiamo quanti ci hanno seguito in questi ultimi 7 anni e quanti arrivano solo ora su queste pagine che il Consiglio Direttivo ha deliberato di procedere in corso d’anno 2020 alla cessazione di tutte le attività sociali e di ricerca.

Resteranno attivi su queste pagine tutti i link:

sia quelli che permettono l’accesso ai test scientifici che abbiamo realizzato nel corso degli anni e che restano gratuitamente fruibili;

sia quelli che, alla data della cessazione, rimandano ai nostri Soci, ai nostri Organi sociali, al nostro Manifesto ideologico;

sia quelli relativi a tutte le edizioni passate della rubrica “La buona Notizia” che dall’inizio ha seguito il nostro sviluppo, i nostri congressi, le nostre relazioni annuali fatte agli Operatori Turistici nell’ambito della fiera TTG di Rimini.

La cessazione è dovuta in parte all’esaurimento del progetto “DiBeneInMeglio”, che voleva fornire al pubblico ed al mondo scientifico una serie di strumenti per accompagnare i tanti che stanno perfettamente BENE (e non sono quindi pazienti di Psicologi) per farli stare MEGLIO.
In questo campo i nostri test validati hanno contribuito a meglio definire il concetto di Felicità ed a fornire suoi strumenti di misura.

Il settore applicativo di riferimento è stato poi, in questi ultimi anni, quello del turismo, con la creazione del sito www.VacanzaFelice.It e la messa a punto dei test che si possono ancora fare in quel sito:
– quello per verificare le proprie attitudini turistiche;
– quello per sapere quanto si è portarti ad una vacanza solitaria;
– quello per scegliere i partner con cui si è sicuri di passare la migliore vacanza.
I motivi della cessazione in questo campo vanno ricercati nel diffondersi della pandemia da COVID-19, che ha assestato un colpo durissimo alle attività turistiche mondiali, e quindi anche alle possibilità di ricerca in questo settore.
Prima che gli Operatori possano davvero pensare a come offrire una “VacanzaFelice” dovranno pensare a far tornare i turisti.
Prima che i Turisti possano decidere quale tra le vacanze offerte è quella che li renderà più felici, dovrà rinormalizzarsi una situazione che probabilmente avrà cambiato per alcuni anni il concetto di “Vacanza”.

Infine la cessazione è diventata inevitabile per il progressivo allungarsi della vita associativa, che ha via via visto i nostri Soci assottigliarsi nel loro contributo volontario e non retribuito perchè sempre più coinvolti nella loro vita professionale, di docenza o di ricerca.
Pertanto preferiamo attualmente cessare la nostra attività, mentre eventualmente un nuovo progetto potrà venire alla luce in tempi migliori.

Ringrazio qui tutte le persone che con questa esperienza hanno voluto dare il loro contributo alla ricerca scientifica ed alla conoscenza umana.

Giovanni Battista Ubaldi
Presidente della Associazione